La caduta dei capelli mette in allarme tutti, sia uomini che donne, nel "periodo delle castagne", quando arriva l’autunno. E’ in questa stagione, infatti, che avvertiamo una maggiore perdita di capelli. Ma questo evento non è legato solo ad un fattore stagionale; possono essere diverse le cause. Tranquillo! Il primo passo è accorgersi che i capelli cadono in modo eccessivo, per poi iniziare ad agire con rimedi naturali ed efficaci che possono aiutarci a prevenire e rimediare alla caduta dei capelli.
Perchè i nostri capelli cadono: ecco le cause!
La caduta dei capelli può certamente dipendere dalla noncuranza, dall’uso di uno shampoo troppo aggressivo, dalla frequenza con cui li sottoponiamo a stress come la piastra o lo spazzolamento troppo energico e frequente. Tuttavia, anche se invece siamo fra le persone che si prendono molta cura dei propri capelli, ci sono cause fisiologiche e periodi stagionali in cui ci rendiamo conto che ne perdiamo di più rispetto al solito.
Vediamo quindi insieme le cause più comuni per la caduta dei capelli:
stress
trattamenti cosmetici aggressivi
cambio di stagione
inquinamento ambientale
ereditarietà
squilibri o cambiamenti ormonali, gravidanza e menopausa,
cattiva alimentazione o diete troppo drastiche,
eccesso di sebo
carenza di ferro o anemia
disfunzioni tiroidee ed epatiche
alcuni farmaci
Se ti riconosci in una di queste cause, allora è più semplice capire qual è il rimedio naturale più efficace per fermare o ridurre la tua perdita dei capelli.
Di seguito il nostro team di esperti ti dà dei chiarimenti sui prodotti più utili per te, e su come utilizzarli al meglio!
Come curare naturalmente la perdita dei capelli
Se i capelli cadono perché sono molto fragili e si spezzano facilmente, può esserti d'aiuto una maschera naturale all'Olio di Cocco. Da utilizzare come impacco prima dello shampoo, per circa 30 minuti/un'ora e poi lavare come di consueto. I capelli dopo lo shampoo appariranno setosi al tatto e molto più luminosi. Ma attenzione: se la cute è grassa passa la maschera soltanto sulla lunghezza e sulle punte.
Un altro rimedio naturale - il tradizionale rimedio della nonna - contro la caduta dei capelli e che non tutti sono disposti a fare è l'uso dell’uovo. Ci vuole più a dirlo che a farlo! È semplicissimo! Basta prendere un normale uovo di gallina, sbatterlo ed applicarlo sui capelli come se fosse una maschera, per poi lasciare in posa per almeno 15-20 minuti. L'uovo, grazie ai suoi preziosi componenti come potassio, selenio, zinco e proteine, ha un effetto rigenerante sui nostri capelli.
Un'altro rimedio fai da te contro la perdita dei capelli, è una maschera all’Hennè Neutro. Acquista la polvere: ti basta soltanto miscelarla con la giusta quantità d’acqua, e il tutto è pronto. Applica il composto sui capelli per avere un effetto più sano già da subito. L’hennè neutro agisce solo da maschera senza lasciare nessuna colorazione, ma esistono diversi tipi se oltre all’effetto nutriente, vogliamo anche colorare i nostri capelli.
Se ti rendi conto che la caduta è tanta, noi ti consigliamo di utilizzare anche un integratore naturale per bocca, come il Miglio. Un piccolo cereale, che grazie ai suoi componenti tra cui minerali e vitamine, agisce su diversi fattori. Innanzitutto agisce sul bulbo, “risvegliandolo dal letargo” (purché non del tutto atrofizzato) e riduce la caduta dei capelli, stimolandone la ricrescita. I capelli dopo circa due settimane appariranno più forti, luminosi, splendenti; e non potrai evitare di notare la nuova ricrescita, dove i tuoi capelli erano maggiormente danneggiati. Ti consigliamo questo trattamento per almeno tre mesi.
Quando nonostante l'utilizzo di un integratore, non hai nessun risultato. Non ti scoraggiare! Puoi intensificare l'azione dell'integratore, utilizzando contemporaneamente un prodotto per uso locale, come le fiale per capelli. Tra i componenti presenti deve esserci il Miglio, ma non solo...anche il Ginkgo biloba esercita un’azione mirata sul bulbo, stimolandolo, in modo da farlo lavorare meglio, evitando che si impigrisca. Trattamento consigliato almeno due volte a settimana.
Non tingere i capelli se ti accorgi di una perdita eccessiva, perché la tinturapenetra all'interno della struttura del capello, danneggiando sia la tua chioma che il cuoio capelluto e lo indebolisce. Se proprio non riesci a farne a meno, cerca una colorazione più naturale, che non contiene ammoniaca, resorcina o para-fenilendiamina. Inoltre, cerca di non tingere i capelli frequentemente ma posticipa la colorazione utilizzando spray naturali specifici per la ricrescita. I tuoi capelli ti ringrazieranno!!
Mai sentito parlare di un Impacco Integratore? Anche questo è un buon rimedio contro la perdita di capelli. Si applica una volta a settimana al posto dello shampoo e non serve neanche tanto tempo di posa: ti basteranno solamente 2-3 minuti per poi sciacquare. E’ ricco di cheratina, una sostanza già presente nei nostri capelli, ma che deve essere prodotta costantemente, data la frequenza con cui i nostri capelli si rinnovano. I capelli saranno rinati.
Un altro prodotto che potrebbe fare al caso tuo è l’olio essenziale di rosmarino, Attenzione non va usato mai puro, bisogna sempre diluirlo. E’ utile perché stimola la circolazione sanguigna nel cuoio capelluto, favorisce l’ossigenazione dei tessuti e di conseguenza migliora la ricrescita dei capelli.
Ma dopo aver visto insieme le cause che provocano la caduta dei capelli, e i diversi modi in cui possiamo agire per rimediare, proviamo adesso a vedere se è possibile giocare d’anticipo e prevenire la caduta dei capelli.
Perdita dei capelli: è possibile prevenirla?
Se vuoi mantenere i tuoi capelli sani e in buona salute, per prevenirne la caduta eccessiva, basta seguire alcuni importanti consigli:
Mangia sano!Una giusta alimentazione varia e ricca di vitamine e minerali può già fare molto, sia per la salute di tutto il corpo che dei tuoi amati capelli. Il nutrimento principale della nostra chioma arriva dall’interno, per cui è molto importante quello che mangiamo e soprattutto evitare diete drastiche e ipocaloriche.
Proteggi i capelli dal sole, o da lampade abbronzanti, perché l’eccessivo calore prolungato nel tempo indebolisce le proteine dei capelli e di conseguenza li rende fragili, pronti a spezzarsi facilmente. Attenta anche all’uso eccessivo di asciugacapelli, piastre e bigodini.
Non fumare, l’azione nociva della nicotina e di altre sostanze presenti nel fumo di sigaretta porta ad un'aumentata produzione di radicali liberi e, di conseguenza, ad una minore ossigenazione e minore apporto di nutrienti al capello. Stai attento anche al fumo passivo.
Lavare i capelli almeno 2-3 volte la settimana, preferibilmente con prodotti specifici e naturali. Fai lavaggi più frequenti se i capelli sono grassi, perché un eccesso di sebo sui capelli e cuoio capelluto, oltre a dare disagi estetici, va a sottrarre vitalità al capello indebolendolo.
Ma andiamo a capire meglio com'è formato il nostro capello e le varie fasi a cui è sottoposto.
Struttura e ciclo di vita del capello
La struttura del nostro capello è suddivisa in tre parti:
Stelo o Fusto, la parte esterna al follicolo che vediamo,
Radice, più interna normalmente non visibile, perché si trova internamente alla cute,
Bulbo, parte ancora più profonda, dove si trovano le cellule specializzate alla germinazione e proliferazione del capello. Lateralmente troviamo anche la ghiandola sebacea.
Ma come avviene il ciclo di vita del capello? Possiamo immaginare che i capelli non si trovano tutti nella stessa fare, ma crescono con ritmi differenti ognuno dall’altro.
Il ciclo di vita del capello è suddiviso in tre fasi:
Anagen, detta anche fase di crescita, in cui il nostro capello si trova in piena attività e cresce mediamente 0,3-0,4 mm al giorno. Questa fase è generalmente compresa tra i 2 e i 7 anni.
Catagen, o fare di involuzione, il follicolo arresta la sua attività e i capelli non crescono. Dura circa 2-3 settimane.
Telogen, o fase di riposo, in cui il follicolo viene inattivato. Questa fase dura all’incirca tre mesi, dopodiché il follicolo ritorna in fase di crescita.
Naturalmente se hai una caduta di capelli a causa di una patologia più o meno grave o dovuta a fattori ereditari, c’è poco da fare, meglio consultare uno specialista.